Libro Elettronico o Cartaceo? Tutti e due!

Perché scegliere tra libro elettronico e cartaceo se si possono avere entrambi?

Qualche tempo fa, in un altro articolo, ragionavo sulle possibilità e i difetti dei “libri elettronici”, quelli che ormai tutti chiamano “eBook”, e di come il mondo dell’editoria si sarebbe potuto evolvere grazie – o per colpa — di queste nuove possibilità.

Ovviamente resta sempre il concetto di “fate quello che vi piace”, che in un mondo dominato dal marketing vuole dire “comprate quello che preferite”.

one-way-street-1317587_1920A questo punto si pone però un dilemma: il mio romanzo (o saggio o fumetto o sceneggiatura o quello che vi pare), che ho scritto con tanto amore e tanto dolore, “come” lo pubblico?

Se abbiamo la fortuna di avere un editore alle spalle, il problema non si pone, visto che sarà il professionista a decidere per noi. Ma se non siamo in queste condizioni, come facciamo a decidere se pubblicare in forma elettronica, con pochi costi e la sicurezza di raggiungere in uno schiocco di dita ogni punto del pianeta, ma con il rischio di non raggiungere gli appassionati della carta, oppure in forma “fisica”, con qualche problema in più di paginazione, ma con la quasi certezza di avere un pubblico enorme?

Bene, ora potete fare entrambe le cose, prendendo il meglio dei due mondi.

Ho da poco scoperto la piattaforma CreateSpace, legata al mondo Amazon, che permette di creare un “progetto” per un libro cartaceo, seguendovi passo passo fino alla pubblicazione finale.
La cosa particolarmente interessante è il concetto di “print on demand“, ossia la possibilità di richiedere la stampa e la consegna a domicilio anche di una sola copia della vostra preziosa opera.

Potete anche ordinare una o più copie e farle consegnare all’indirizzo che volete, facendo uno splendido regalo ai vostri amici.

Tra le tante funzioni automatiche e piuttosto utili, c’è anche l’assegnazione del codice ISBN, fondamentale per dare dignità di stampa al nostro lavoro.

Qualche piccolo consiglio

  • Il libro viene stampato “così com’è” nel PDF di caricamento. Scegliete un formato tra i tanti presenti nella lista proposta durante la creazione, e modificate le dimensioni delle pagine in Word in modo che ricalchi esattamente quella dimensione.
    Fate attenzione alla posizione dei numeri di pagina, al sommario, alle pagine del preambolo e a tutti quegl elementi che rendono il libro “professionale”.
    Potete anche prendere un libro già fatto e “copiarne” il formato.

  • Informatevi bene sulle caratteristiche che un libro su carta deve avere: l’inizio dei capitoli o delle varie parti è sempre sulla pagina di destra, la quale deve anche avere la numerazione dispari; se sulla copertina c’è una foto o un disegno, non dimenticate di citarne l’autore all’interno del preambolo.

  • Non è obbligatorio mettere il “disclaimer“, quel piccolo pezzo di testo che dichiara come il romanzo sia “opera di fantasia, ogni riferimento ad avvenimenti o a persone…” eccetera, ma ve lo consiglio fortemente, giusto per restare con il sedere coperto.
    Questo è quello che uso io:

    Tutti i diritti letterari di quest’opera sono di esclusiva proprietà dell’Autore.
    Questo romanzo è opera di fantasia. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il prodotto dell’immaginazione dell’Autore o, se reali, sono utilizzati in modo fittizio. Ogni riferimento a fatti o persone viventi o scomparse è del tutto casuale.

Non c'è bisogno di scegliere

La copertina

La copertina è la prima cosa che vedrà il nostro potenziale lettore e deve essere elemento essenziale della nostra strategia di Marketing.
Rodolfo Monacelli

Per quanto riguarda la copertina, è presente un tutorial per crearne di valide, ma risultano un po’ anonime, e ricordatevi che la copertina è la prima cosa che il potenziale lettore vede, quindi è fondamentale. Se avete una vostra copertina, magari la stessa usata per il documento eBook, potete lavorarci su per creare un altro PDF da caricare e con il quale avvolgere le pagine.

Anche qui ci sono alcune caratteristiche da seguire:

  • CreatSpace permette di scaricare una specie di “guida” grafica con le dimensioni necessarie per la copertina, che potrete scaricare e usare come base per la copertina vera e propria.
    Fate attenzione a indicare il corretto numero di pagine, in base al quale verrà calcolata la “costa”, cioè quello che compare quando il libro è sullo scaffale.

  • Per qualche motivo che mi sfugge, questa guida viene fornita all’interno di un foglio di dimensioni (credo) A3, quindi piuttosto grande. Usate un programma di gestione grafica per ritagliarlo e lavorarci su.

  • Sulla quarta di copertina inserite sempre una breve spiegazione del contenuto del libro, anche la stessa che comparirà sul sito Amazon. Considerate che in basso a destra della quarta di copertina c’è uno spazio riservato: se scrivete in quell’area, il testo verrà coperto da un riquadro bianco con il codice a barre del vostro libro.
    Nella guida è chiaramente indicato.

  • Cercate di utilizzare una definizione alta: 300 pixel è da considerare il minimo.
    Sotto quel valore è possibile che le immagini si sgranino.

Il Vizio dell'odio modificato
La copertina della versione su carta de “Il vizio dell’odio”

Il risultato finale di tutta questa attività sarà il vedere la copertina del vostro libro nella stessa lista di quello in formato eBook, e vi posso garantire che è una grande soddisfazione!